
Dobbiamo andare avanti, soprattutto per dare voce a chi non ce l’ha: per il riconoscimento di identità ed esperienze, per garantire eguaglianza e solidarietà, per l’autodeterminazione e la vita di ognuno di noi. Per questo, servono alleanze da costruire a partire dall’ascolto delle realtà associative e delle singole e dei singoli che della tutela dei diritti e dell’eguaglianza hanno fatto quotidiana esperienza di lavoro, di impegno e di vita.
Le azioni che proponiamo:
Temi aperti: ripartire dal progetto di promozione e di liberazione della persona umana della Costituzione
- Contrasto alla violenza omotransfobica
- Percorso verso la piena uguaglianza delle persone LGBT+
- Riconoscimento dei diritti delle bambine e dei bambini delle famiglie arcobaleno
- Protezione dell’identità di genere
- Dignità delle persone detenute
- Riconoscimento di fondamentali spazi di autodeterminazione alla fine della vita
Contrasto alla violenza di genere
- Accrescere le risorse del Piano contro la violenza
- Potenziare le politiche di prevenzione
- Aumentare la presenza di centri antiviolenza e il lavoro di rete nel territorio
- Rafforzare i percorsi di autonomia delle donne vittime di violenza
- Contrasto della cultura che produce violenza, educazione al rispetto, alla libertà, alla differenza