SUI TERRITORI

L’estate militante prosegue anche a settembre, tra Feste dell’Unità e incontri sui territori. Reggio Emilia, Formia, Camerata Nuova, Rieti, Milano, Manfredonia e Latina sono state solo alcune delle tappe italiane che hanno intervallato i miei primi impegni europei a Bruxelles.

Essere presenti tra le persone, sui territori, è fondamentale per costruire l’alternativa a questa destra che vuole smantellare il nostro sistema sanitario pubblico e dividere l’Italia con il progetto dell’autonomia differenziata. Il nostro compito è costruire un’alleanza forte e unita attorno a battaglie comuni.

Battaglie che, anche questa estate, hanno preso vita nelle piazze, nei quartieri e nelle strade delle nostre città, come dimostra la raccolta firme per il referendum, che ha visto un’ampia partecipazione. Queste lotte continuano, non solo sui referendum, ma anche su temi cruciali come la sanità e il salario minimo, dove emerge un sentimento di unità fondato sui contenuti, non solo “no alla destra”.

Un sentimento che ci guida verso l’Italia che vogliamo: più giusta e solidale, attenta all’ambiente e capace di promuovere un nuovo modello sociale, centrato sulle persone. Un Paese dove la sanità pubblica sia un diritto per tutti, non un privilegio per pochi, e dove l’unità nazionale non venga compromessa da progetti divisivi come l’autonomia differenziata. Dobbiamo difendere con forza i salari e i diritti dei lavoratori, affinché nessuno venga lasciato indietro in una società che mette al centro la dignità umana. Questa è l’alternativa che vogliamo: un’Italia unita, inclusiva e giusta, capace di affrontare le sfide del presente senza lasciare nessuno ai margini.

Ci vediamo questo weekend a Palestrina, Pomezia e Modena